Durante le mie uscite in montagna con i gruppi mi piace leggere qualcosa, a volte per mandare un messaggio, magari per avere lo spunto da cui parlare di un tema, oppure perché collego il testo scritto a qualche curiosità, storia o tradizione dei luoghi dove stiamo camminando. Chi mi conosce ed ha imparato ad apprezzare il mio modo di camminare, ogni volta durante l’escursione si aspetta il momento lettura. E spesso poi finisce per comprare il libro una volta tornato a casa.

In questa pagina quindi troverete alcune indicazioni, basate sui testi da cui in escursione ho letto alcuni brani.

Non recensioni vere e proprie, che quelle le trovate nei siti che si occupano di libri, ma solo qualche parola per farvi capire che cosa tra quelle pagine ci ho trovato io.

E chissà, magari potreste trovarci anche voi.

NEVE, CANE, PIEDE

Claudio Morandini (Ed. Exòrma, 2015)

Un libro che parla di solitudini, reali e mentali, in un vallone di montagna, dove il vecchio protagonista di questa storia diventa amico di un cane, che prende a vivere con sé. Una solitudine che arriva da lontano, da quando il vecchio, bambino, viveva in un paese sotto ai tralicci dell’alta tensione che facevano friggere la testa.

Ed allora tutto assume da subito i connotati di una vita di misteri, di storie e dialoghi un po’ reali ed un po’ immaginati, fino a quando dall’isolamento del disgelo invernale non spunta dalla neve un piede umano…

La montagna, con i suoi sentieri ed i suoi rumori, sembra di averla lì, mentre il protagonista è di quelli che rimangono scolpiti nell’immaginario.