21 Settembre 2019 – Monte Rosa – parete EST
Sali la morena, scendi la morena, guarda la parete e richiudi la bocca che è rimasta spalancata. Attraversa il ghiacciaio ricoperto di detriti, alza gli occhi alla parete, richiudi la bocca. E via così…
Ecco, giornate come questa, che riempiono gli occhi coi loro contrasti infiniti tra fatiche e comodità, sono un grande regalo, perché se è vero che anche due comode seggiovie ti portano vicino a dove siamo giunti pure noi, tutt’altra cosa è un avvicinamento lento e sudato, che svela le cose poco alla volta e te le mostra da angolature differenti… La salita dall’Alpe Roffelstaffel poi, tutt’altro che facile, ti evita la bolgia dei seggioviacanzieri di città e ti obbliga al passaggio sulla lingua di ghiacciaio per escursionisti esperti: l’altra parte infatti, quella che porta al Rifugio Zamboni, è decisamente più addomesticata. Grande giornata dunque, ed alla fine non essere giunti fino al Lago delle Locce ma solo al rifugio, non è stato un male: ce la siamo goduta, qualcuno ha dormicchiato, qualcun altro è salito al punto panoramico sopra alla morena. Va bene così. La prossima volta però facciamo anche noi i seggioviacanzieri – a scendere – perché di passare a piedi tra i piloni degli impianti e lo scempio della pista da sci… anche no. Meglio tenerli per la parete, gli occhi, e per le rocce, gli scarponi.
lunghezza: 12,6 km dislivello: +/- 940 m tempo: 7 h 40′