25 Luglio 2021 – Monte Crestoso
A parte il dislivello di giornata, non proprio banale, la media montagna riserva a volte sorprese niente male. Quando poi vai a casa dei malgari di Collio, a cui non frega proprio niente di te come figura vivente, perché non produci latte né bistecche, può capitare che ti ritrovi a camminare per buona parte della giornata su sentieri perfettamente segnati bianco-rosso dal CAI Val Trompia – tanti cuori per loro… – dove il sentiero non esiste, e tu avanzi sul pendio attraversando pascoli dove zolle, buche nascoste e vipere sono in agguato.
Detto questo, è stata una giornata in cui il cambio di programma per evitare il maltempo da ovest ha funzionato solo in parte, mentre la parte che non ha funzionato si è declinata in grandine battente, a due mandate ed acqua che riempiva gli scarponi. Il tutto arrivato inaspettatamente da est…
Niente Crestoso quindi, ci siamo voltati quando ha iniziato a tuonare e mancavano 10 minuti di salita, ma in quei casi le cime non contano nulla, conta scendere velocemente, provando a prenderne meno che si può. Speranza vana, domenica scorsa, ma dovendo dire, direi che è andata bene. Bravi davvero i miei di giornata, 7 come le 7 croci al Passo delle Crocette: sembravano lì per loro, ma hanno preferito tornare a casa…
lunghezza: 12,5 km dislivello: +/- 1115 m tempo: 6 h 15′