16 Giugno 2019 – La Diga del Gleno
Decisamente una giornata dominata dall’acqua: quella dell’invaso del Gleno, che fece crollare una diga costruita sulla pelle della gente che viveva a valle, ed ora è solo un ricordo; quella del torrente Povo che scorreva impetuoso e gonfio di acque di neve e temporali; quella dove è finito il povero Pedro, cane amante delle boasse, che ha vinto un pulente giro forzato nel mastello di acqua gelida; e soprattutto quella che non abbiamo preso, quando oramai scesi, sentivamo tuoni durante l’attraversamento del pascolo pieno di cacche…
Insomma, poteva finire in vacca! Ed invece, al di là di tutte le peripezie di giornata, tra navette bus, gare di trabiccoli in legno e strade chiuse, ne è uscita una splendida gita, con una luce perfetta ed una Presolana in grande spolvero, là nello squarcio della diga. E menzione d’onore a BDC, dolorante all’arrivo per caviglia gonfia, che ha tenuto duro per tutta la discesa.
lunghezza: 12,6 km dislivello: +/- 840 m tempo: 6 h 25′.